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Domenica, 28 Aprile 2024
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Le vie del Limone

Sorrento - Il limone e la Costiera sorrentina, un binomio che registra, grazie all'intera filiera, un fatturato di circa 30 milioni di euro l'anno. Ma, dai primi di maggio fino ai primi di novembre, alla voce, limone, limoncello e via declinando...

Il limone e la Costiera sorrentina, un binomio che registra, grazie all'intera filiera, un fatturato di circa 30 milioni di euro l'anno. Ma, dai primi di maggio fino ai primi di novembre, alla voce, limone, limoncello e via declinando si va ad aggiungere un progetto che prende il nome de “Le vie del Limone”.
Un viaggio tra location verdeggianti ed opifici di trasformazione, insomma un “dietro le quinte” di dove nasce l'oro giallo e tutto ciò che lo evoca, dalle ceramiche alle prelibatezze gastronomiche.Perchè, si sa, intorno al limone, in Costiera sorrentina, vive un intero mondo fatto di tradizione, storie, citazioni letterarie, oggetti, gustose invenzioni gastronomiche e il famoso liquore, il tradizionale limoncello. Percorsi, dunque, dove il limone sarà il protagonista assoluto. Un ulteriore motivo di turismo eno-gastronomico voluto dal “Consorzio di Tutela del Limone di Sorrento igp” e realizzato grazie al supporto dell’Ersac (Ente Regionale di Sviluppo agricolo in Campania) che lo ha inserito come evento regionale.
Per l’occasione si spalancheranno i cancelli di antichi giardini, di fondi privati, di luoghi d’incanto del Sette-Ottocento. Quattro itinerari (sviluppandosi tra 8 comuni) cui uno a Capri e Anacapri, gli altri in Costiera, divisi per zone omogenee, da Vico Equense a Massa Lubrense. Undici agrumeti, tra questi quello raffinato e panoramico delle “Grottelle” di Villa Massa a Meta di Sorrento, il “Pizzo” a Sant’Agnello, 10 mila metri quadrati vincolati anche come bene paesaggistico e archeologico, quello storico del Gesù e la Villanella a Massa Lubrense.

“Le vie del Limone” rappresentano un piano di valorizzazione del prodotto, del territorio e delle varie realtà produttive” ha dichiarato il Commissario dell'Ersac Gennaro Limone.“Quale rappresentante dei trasformatori di tutta la filiera del limone” ha dichiarato Stefano Massa “sono orgoglioso di questa iniziativa, perchè riuscirà a muovere non solo il nostro comparto ma anche quello turistico-gastronomico costituendo un ulteriore punto di catalizzazione per l'intera penisola sorrentina e l'isola di Capri”

Le vie del Limone infatti, oltre alle passeggiate prevede visite agli opifici per piccoli gruppi, dietro prenotazione. Un modo per capire come da un albero e dai suoi limoni igp si passi poi alla pelatura, all’infusione e diventi, infine, liquore, anzi, il famoso Limoncello di Sorrento. Bella la fabbrica di Piemme a Sant'Agnello, all’avanguardia quella di Villa Massa a Piano di Sorrento. Si potrà vistare la struttura di Solagri, la maggiore cooperativa di coltivatori diretti la cui sede si trova in pieno centro a Sant’Agnello.
A disposizione dei turisti ci sarà una cartina, realizzata dal cartografo Gianni Visetti, in distribuzione, gratuitamente, presso l’Azienda di Soggiorno e Turismo di Sorrento-Sant’Agnello (0818074033) e i vari punti di interesse gastronomico coinvolti dal progetto. Nella cartina sono evidenziati ben 4 itinerari con colori diversi. Comprendono passeggiate nei fondi agricoli e le ubicazioni delle fabbriche. Il programma dà, inoltre, la possibilità di sostare in alcuni ristoranti della Costiera, una decina. Locali dove si potrà degustare un menu a base di questo agrume. Ma anche bar dove degustare gelati, premute e dolci a base di limone e negozi dove acquistare ceramiche e profumi in tema. Un corso di pasticceria condotto da Giuseppe Manilia dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani si terrà poi al Grand Hotel Angiolieri di Seiano. Tutto, of course, a base di limone.

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