E’ arrivato il Sole 24 Ore, il più diffuso quotidiano economico d’Europa, a dare ragione a Ghino sulla città più photoreddizzata d’Italia. Qualche settimana fa lo scrivemmo e invitammo l’assessore alla mobilità di Caserta Antonio Ciontoli (incolpevole, lo diciamo a chiare lettere) ad intervenire. Una classifica di una importante associazione di automobilisti, la più importante d’Italia, aveva calcolato che Caserta aveva il più alto numero di controlli, in proporzione, ai semafori, per non tacere di altre varie multe. Ora il Sole 24 Ore di ieri, ma sul web si trova ancora la classifica completa, ha scritto, dati alla mano, che i cittadini di Caserta sono quelli che pagano il maggior numero di multe pro capite d’Italia: circa 120 euro a cranio. La colpa non è di Ciontoli, ovviamente: il sindaco Petteruti è arrivato da poco meno di un anno, ma è chiaro che l’assessore – avrebbe meritato ben altra delega, che l’ingrata mobilità - dovrebbe intervenire per eliminare i Photored ai semafori o almeno disattivare gli stessi semafori a tarda sera. Persino il centrodestra aveva promesso che li avrebbe eliminati. Altrimenti, oltre al record delle contravvenzioni stradali pro capite, qualche volta ci ritroveremo pure con quello delle rapine ai semafori a tarda sera. E qualche notte ci scapperà pure che qualcheduno si farà male.