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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Trentola-Ducenta

La Procura indaga, Apicella non molla: "Il sindaco si deve dimettere"

L'ex candidato: "Sta venendo fuori tutta la verità"

Mentre le indagini vanno avanti con la magistratura che sta studiando approfonditamente ogni singolo atto sequestrato all’interno del Comune di Trentola Ducenta, non accenna a placarsi la polemica dell’opposizione nei confronti del sindaco Andrea Sagliocco che è accusato di essere “attaccato alla poltrona”.

Il consigliere comunale di opposizione, Michele Apicella, continua a chiedere le dimissioni mentre il primo cittadino dopo il secondo blitz delle forze dell’ordine si è chiuso in un silenzio che fa comunque rumore. La posizione del primo cittadino non si è aggravata (è sempre indagato) ma è chiaro che la magistratura vuole fare chiarezza su un ‘giro’ ben più ampio rispetto alla sola società ‘Quadrifoglio’.

E quindi Apicella sottolinea che “in numerose occasioni e più volte, durante la passata campagna elettorale avevamo informato la Cittadinanza sulla realtà di fatti, contorti e mistificati dai nostri avversari”. Su Sagliocco dice che ha “la capacità di mistificare e far apparire tutto ciò che, di fatto non è stato e non è. Quanto di recente accaduto nella Casa Comunale (vari blitz delle Forze dell’Ordine per il sequestro di Atti di vario genere, iscrizione nel registro degli indagati del sindaco e di vari esponenti della maggioranza), del resto, non è che la logica e naturale conseguenza di quanto cominciato ad emergere. La saggezza dei nostri avi non si smentisce mai: chi semina vento, raccoglie tempesta. Sta venendo fuori tutta la verità”.

E quindi il messaggio diretto al primo cittadino e alla sua maggioranza: “Penso sia chiaro che non potete più rappresentare una Comunità, attenta, per bene, laboriosa, onesta, integra come quella di Trentola Ducenta. Sindaco e company, recuperate un minimo di dignità: vergognatevi e dimettetevi”.

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