“L’Anac ci ha dato ragione, ma l’amministrazione comunale continua ad ignorare gli atti che abbiamo segnalato”. Due consiglieri comunali di opposizione a Sessa Aurunca, l’ex sindaco Luigi Tommasino e l’esponente della Lega Emilio Pecunioso, tornano sulla delicata vicenda dell’assunzione al Comune del comandante della polizia municipale Pasqualino Emerito, che era stato già oggetto di tre esposti (Procura, Anac e Corte dei Conti) perché “assunto contro le disposizioni di legge”.

Ed ora sembra che la battaglia intrapresa dai due consiglieri comunali sia giunta ad un punto di svolta: “L’Anac ci ha risposto nelle scorse settimane chiarendo, come noi affermavamo, che un organo politico locale non può ricoprire incarichi dirigenziali e che un appartenente alla polizia municipale con carichi penali pendenti deve essere trasferito ad incarichi amministrativi”.

E quindi, secondo i due consiglieri, ci sarebbe l’illegittimità dell’atto votato dalla giunta presieduta dal sindaco di Sessa Silvio Sasso: in primis perché quando Pasqualino Emerito arrivò a Sessa, era ancora sindaco di Cancello ed Arnone; in secondo luogo “perché dichiarava di non avere carichi pendenti quando a tutt’oggi è in itinere una condanna ricevuta dalla Corte dei Conti per danni erariali nei confronti del Comune di Cancello ed Arnone”. Per questo motivo i 2 consiglieri Tommasino e Pecunioso hanno indirizzato una nuova richiesta al sindaco chiedendo di revocare il contratto al comandante della polizia municipale.