‘Nuovo’ impianto rifiuti, l’ultima parola alla Presidenza del Consiglio
Il 'no' di Velardi nella conferenza di servizi sposta la decisione sull'ampliamento della Ecopartenope a Roma
Spetterà alla Presidenza del Consiglio dei ministri l’ultima parola sulla richiesta di ampliamento dell’impianto rifiuti della ditta Ecopartenope nella zona Asi di Marcianise. È quanto emerso dalla conferenza di servizi tenutasi giovedì 10 gennaio, in cui si discuteva proprio della richiesta presentata dai proprietari della società, che lo scorso luglio era stata fatta chiudere con una ordinanza firmata dal sindaco Antonello Velardi (atto poi sospeso dopo il ricorso al Tar dei legali della ditta).
Il Comune, come precisato dall’assessore Cinzia Laurenza, “ha manifestato con fermezza il suo no senza sé e senza ma. Il ruolo del Comune in questa conferenza di servizi è legato alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie (abbiamo espresso parere negativo anche ad una sanatoria su un permesso a costruire di una tettoia abusiva che copre dei serbatoi di oli) ma il ruolo del sindaco ha un fondamentale rilievo in tema sanitario”.
“Il no del sindaco in materia di salute – conclude l’assessore - ha comportato l'invio degli atti alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Ancora una volta siamo stati lasciati soli ma abbiamo combattuto con le unghie e con i denti”.
