Pulizia delle caditoie dopo l'allagamento. L'opposizione sbeffeggia sindaco e assessore

‘Fà comme a Santa Chiara: dopp' arrubbata ce mettetero 'e pporte 'e fierro’ ossia "Far come per la Chiesa Santa Chiara; dopo che fu depredata le si apposero porte di ferro". Detto che ben si addice all’Amministrazione comunale normanna guidata dal sindaco Alfonso Golia e per l’assessore all’Ambiente Elena Caterino. Dopo gli allagamenti dovute alle forti piogge di sabato, è stato predisposto un piano per la pulizia delle caditoie a cura della Tekra, l’azienda che si occupa del servizio di igiene urbana. A partire da lunedì a fino a novembre, quindi, dovrebbero essere posti in essere interventi di pulizia, disostruzione ed espurgo delle caditoie. Per alcuni ‘meglio tardi che mai’ anche se l’intervento è stato bollato sui social come tardivo. L'assessore Elena Caterino è stata presa di mira anche per altri interventi. “È sabato, piove, Aversa è totalmente paralizzata dagli allagamenti (che a detta di qualcuno non si sarebbero più verificati perché l’azione costante di manutenzione “darà risultati mai avuti durante le precedenti amministrazioni”) e dal traffico però, siete sempre capaci di farci sorrid…ops: ridere. Ridiamo per non piangere”, ha denunciato attraverso i social il consigliere comunale Gianluca Golia postando un video in cui le aiuole site a piazza don Diana vengono innaffiate sotto la pioggia battente.