Centinaia di firme contro il parcheggio sotterraneo di via S. Carlo
Caserta - Il comitato civico " NO-AL MEGA PARCHEGGIO SOTTO TERRA IN VIA S. CARLO" composto, oltre che da SEL, da Speranza per Caserta – Laboratorio Mille piani – Co-As.Ca ecc ) ha raccolto centinaia e centinaia di firme nei giorni 14 e 15...
Il comitato civico " NO-AL MEGA PARCHEGGIO SOTTO TERRA IN VIA S. CARLO" composto, oltre che da SEL, da Speranza per Caserta – Laboratorio Mille piani – Co-As.Ca ecc ) ha raccolto centinaia e centinaia di firme nei giorni 14 e 15 luglio dalle ore 20.00 alle 24.00, durante la manifestazione locale "into street" a Via S. Carlo.Giovani , tanti e tanti giovani , ma anche adulti sono accorsi al banchetto per firmare e fermare i lavori del cantiere.
La domanda ricorrente era perché un altro mega parcheggio in questa storica ed antica strada, se a pochi metri vi è già un parcheggio sotterraneo ( al Monumento ) e un altro parcheggio sotterraneo è in procinto di essere realizzato nello spazio dell'ex mercato nella omonima piazza .
Perché togliere ulteriori spazi di socializzazione in una città che ne offre già così pochi? Ciò vale anche per famiglie, anziani e bambini, abituali frequentatori di questa via.
Un parcheggio privato, con un unico flusso di entrata, che renderà Via S. Carlo una strada inquinata ed intasata. A nessuno piace l'idea del parcheggio , nessuno lo vuole e non tutti i commercianti di via San Carlo sono d'accordo.
A questa iniziativa tra la gente seguiranno altre in questi giorni , con l'obiettivo di arrivare alla sospensione dei lavori, prima che si arrivi al solito ricatto dei motivi occupazionali. Seguiranno iniziative giuridiche, mediatiche , politiche ecc.
Insomma i lavori vanno assolutamente e quanto prima sospesi e va rimodulato il progetto del parcheggio sotterraneo nel suo insieme . Tutto ciò in prospettiva turistica , economica , sociale e storica, in un più ampio progetto urbano sostenibile.
Sinistra Ecologia Liberta' e il Comitato Civico su questa importante tematica sociale non andranno in vacanza né a luglio , né ad agosto, e ben farebbero il Sindaco e tutti gli addetti ai lavori a pensarci bene nel far proseguire i lavori, perché, nel caso fossero confermati i sospetti di eventuali violazioni di normative ambientali o amministrative, dovrebbero rispondere dell'ennesimo, deturpante 'buco' , questa volta nel cuore stesso della città.
E' arrivata l'ora di progettare iniziative edilizie compatibili, sia dal punto di vista ambientale che storico-artistico, per una città mortificata da anni di interventi dissennati, e i cittadini di Caserta, a partire dalla sospensione dei lavori di questo tanto contestato parcheggio, vogliono voltare finalmente pagina. Noi saremo con la città, non certo con gli speculatori