La situazione ambientale che riscontriamo oggi in tutta la Campania è allarmante. E' pur vero, però, che chi pensa che di fronte a questo scempio non è più possibile far nulla commette un grave errore. Infatti, senza negare il peso enorme che grava sulla criminalità organizzata, rea di aver trasformato l'inquinamento del territorio e la compromissione della salute pubblica in business, ognuno ha una sua parte di responsabilità in questa situazione. Nulla o quasi avrebbe potuto fare la camorra con dei cittadini attenti e con delle amministrazioni comunali vigili e incorruttibili. Purtroppo l'attenzione della politica verso la città si accende quasi sempre solo nei periodi elettorali, quando tornano nelle strade e vengono a bussare alle nostre porte con promesse di lavoro o di impegno dopo che hanno avvelenato la nostra città per 5 anni. Pagano e pagheranno tutti il prezzo di queste ruberie e superficialità: dagli anziani alle future generazioni che ancora devono vedere la luce.Oggi però è ancora possibile trovare dei margini per agire, per tentare di migliorare l'esistente a partire da noi stessi e per sperare di lasciare una terra più vivibile per noi e i nostri figli: come tutti siamo un po' responsabili per il contesto di degrado in cui ci troviamo, così è necessaria la collaborazione di tutti per raggiungere un miglioramento materiale e concreto.
E' a questa cooperazione dal basso che il Comitato 'Città Viva', che fa riferimento al quartiere Acquaviva, sta dedicando da quasi un anno tutte le sue forze. Esempio significativo è la raccolta differenziata 'autogestita' che abbiamo realizzato presso il cortile della Parrocchia N.S. di Lourdes. Con quest'iniziativa non vogliamo sostituirci alle istituzioni, ma dimostrare che con la volontà è possibile sanare quest'emergenza.Un altro percorso, che il Comitato ha intrapreso con il III Circolo Didattico, è la realizzazione del progetto PIEDIBUS: un servizio gratuito di accompagnamento a scuola per bambini, a piedi.
Il Piedibus è guidato da un'equipe di operatori scelti, genitori, volontari, che, seguendo un percorso prestabilito caratterizzato da fermate esattamente come gli autobus, accompagnano i bambini a scuola all'andata e a casa al ritorno. Il Piedibus ha obiettivi molto ambiziosi: risultato immediato che può raggiungere è la riduzione del traffico che ogni mattina congestiona tutte le strade intorno al III Circolo Didattico, ma è anche un ottimo strumento per consegnare alle giovanissime generazioni l'educazione stradale ed ambientale attraverso la socialità e lo stare insieme.
A novembre dello scorso anno si è tenuta un'assemblea con i genitori alla quale era presente l'Ass. comunale al traffico Antonio Ciontoli, che ha garantito la partenza del progetto agli inizi del prossimo anno scolastico. I genitori, per conto loro, hanno apprezzato la proposta e molti si sono dati disponibili per rendere fattibile quest'esperienza.
Adesso è il momento di compiere un altro passo in avanti: è per questo che INVITIAMO IL SINDACO E L'INTERA GIUNTA COMUNALE ALL'INIZIATIVA 'TUTTI A SCUOLA A PIEDI!' PREVISTA PER SABATO 5 APRILE. In quest'iniziativa, accompagneremo a piedi, insieme ai genitori, i bambini del III Circolo Didattico, partendo tutti insieme da P.zza Po alle ore 8:00, per poi arrivare a scuola. Successivamente, si terrà un breve momento conclusivo nel cortile della scuola.
Iniziative come questa, a nostro avviso, percorrono la difficile strada della collaborazione tra associazionismo, società civile, istituti scolastici e istituzioni: è l'unica via praticabile per ricostruire un territorio devastato e tutti siamo chiamati a dare un contributo al quale non è più possibile sottrarsi.