Cozzolino: 'Nostri prodotti sicuri, basta speculazioni'

Individuare un percorso comune per rilanciare il settore ortofrutticolo al livello nazionale e regionale attraverso un tavolo di confronto permanente che si riunirà già a partire dalle prossime ore. E' questo il risultato dell'incontro di questa mattina, presso l'hotel Terminus di Napoli, tra Andrea Cozzolino, Assessore regionale all'Agricoltura e alle Attività Produttive, alcuni gruppi di produttori ortofrutticoli campani provenienti dalle varie province campane. La riunione è avvenuta a margine dell'intervento in teleconferenza di Walter Veltroni con la Coldiretti.
"Mai come in questo momento – ha dichiarato Cozzolino –le nostre produzioni agricole, che si tratti di dop certificate e garantite o di prodotti tradizionali, sono sottoposte a continui controlli con esiti al 99 per cento negativi. Lo testimonia l'interesse della Grande distribuzione organizzata ad acquisire tutto l'invenduto campano. Ci stiamo impegnando ad individuare un percorso positivo per far incontrare questa domanda e l'offerta di prodotti invenduti. Le zone in cui si producono le nostre eccellenze non sono affatto interessate da fenomeni di inquinamento. I siti inquinati, invece, da tempo sono stati interdetti all'agricoltutra e al pascolo e sono tutt'ora sotto sequestro".
"Attraverso il tavolo di confronto – ha proseguito l'assessore – tracceremo insieme la strada da seguire da un lato per tutelare e rassicurare i consumatori, dall'altro per salvaguardare uno dei settori più importanti per l'economia regionale e nazionale. Bisogna assolutamente scongiurare che tra le pieghe dell'effetto alone legato all'oggettiva crisi dei rifiuti si annidino fenomeni speculativi da parte di produttori anche di altre regioni concorrenti della Campania, che in un momento congiunturale di crisi nazionale del settore, guardino alla nostra regione come un avversario rispetto alla bilancia tra produzione ed esportazione. Non è un caso che la Campania abbia fatto registrare negli ultimi anni il più alto tasso di crescita nell'export di prodotti ortofrutticoli".
Domani, intanto, Cozzolino ha convocato i rappresentanti dell'intera filiera del latte e il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Dop: "Anche in questo caso – ha ricordato Cozzolino - da un lato il piano per l'eradicazione della brucellosi va avanti attraverso l'individuazione del piano sanitario e degli aiuti agli allevatori, dall'altro l'intensificazione dei controlli e i risultati incrociati tra i rilievi delle Asl e quelli degli stessi allevatori certificano un prodotto sano, in linea con i dati della produzione bufalina italiana".