WWF al fianco dei cittadini giuglianesi

(Giigliano) Il WWF Campania si schiera, ancoraunavolta, al fianco dei coraggiosi cittadini di Giugliano ed inparticolare con quelli di Varcaturo che stanno portando avanti unabattaglia ambientale e civile pienamente condivisa dalla nostraassociazione: via subito le ecoballe dal territorio di Giugliano eVilla Literno e BONIFICA IMMEDIATA, LADDOVE E' POSSIBILE, DEITERRITORIINQUINATI DA TUTTI I VELENI DELLE DISCARICHE VECCHIE ERECENTI, LEGALIED ILLEGALI.E' ora di dire basta allo scempioambientale dei nostriterritori - commenta Alessandro Gatto,referentedel settore rifiutidel WWF Campania - è ora di chiederesolo edesclusivamente labonifica, laddove è possibile, di tutti iterritoriinquinati, traNapoli e Caserta, da anni ed anni disversamenti dirifiuti in manieralegale e in maniera illegale.Non acaso - continua- il territoriodell'agro aversano, dell'area diGiugliano -Villaricca - Qualiano èuno dei territori più inquinatid'Italia (cosìcome si evincedall'elenco dei territori piùavvelenati del nostroPaese della famosalegge 426/98).Il WWF,quindi si unisce al gridodi protesta che sista civilmente levandoda questi territori perdire: MAI PIU'DISCARICHE, SITI PER ECOBALLEE INCENERITORI SULTERRITORIO DIGIUGLIANO E DELL'AGRO AVERSANO.Peruna semplicissimalegge dell'igieneambientale più una sostanzatossica viene diluitanell'ambiente (acqua,aria, suolo, ecc.) menopericolosa diventa perla salute dell'ambientee delle persone,rispetto alla stessa sostanzapiù concentrata. Soloper questoprincipio scientifico si dovrebbesemplicemente bonificareilterritorio suddetto compreso tra leprovince di Napoli e Caserta.Unaproposta lanciata dal WWF qualchetempo fa per questo territorio sirivela ancora oggi attuale edindispensabile per ristabilire unequilibrio ecologico: CONVERSIONEDELLE COLTURE AGRICOLE DELTERRITORIODEL GIUGLIANESE E DELL'AVERSANOIN COLTURE COSIDDETTE "NOFOOD" CIOE'IN COLTURE DA NON DESTINAREALL'ALIMENTAZIONE UMANA OANIMALE. Inquesto modo si potrebbe avviareuna parziale bonifica deiterritori inquestione attraverso ilprincipio della FITOESTRAZIONEdegli agentiinquinanti presenti inconcentrazioni eccessive.