rotate-mobile
Ambiente Castel Morrone

Volontari in piazza per distribuire compost

Castel Morrone - Nella mattinata di domenica i volontari di Fare Verde distribuiranno compost e materiale informativo per sensibilizzare le persone ad una corretta gestione della raccolta differenziata e del riciclo della parte umida degli scarti...

Nella mattinata di domenica i volontari di Fare Verde distribuiranno compost e materiale informativo per sensibilizzare le persone ad una corretta gestione della raccolta differenziata e del riciclo della parte umida degli scarti di cucina, pratica che consente alle famiglie di ridurre il conferimento dei rifiuti domestici. L'iniziativa autorizzata dall'amministrazione comunale si inserisce anche nel quadro delle attività tese a sensibilizzare i cittadini morronesi alla corretta gestione della raccolta differenziata che sul territorio morronese è attiva ricordiamo dal mese di Marzo. In merito all'iniziativa di domenica il responsabile della locale sezione di Fare Verde Giuseppe Di Fonzo dice “Con la pratica del compostaggio, in sostanza, si tratta di imitare la Natura, riproducendo il classico fenomeno della degradazione della sostanza organica e della sua trasformazione in humus. Con il duplice risultato che, grazie al compost così prodotto, affrontiamo in maniera sostenibile il problema rifiuti restituendo, nel contempo, fertilità alle nostre campagne. La frazione organica costituisce circa il 30-35% dei nostri rifiuti. Vi rientrano i nostri avanzi di cucina, gli scarti di giardino o dell'orto, e tutti quegli altri materiali (carta non patinata, cartone, segatura e trucioli …) che sono biodegradabili, cioè aggredibili dai batteri. Tramite il compostaggio, i rifiuti organici diventano sostanza nutriente. Il processo riproduce sostanzialmente il ciclo della Natura: i batteri, naturalmente presenti nel terreno e negli scarti, degradano le molecole organiche complesse in composti chimici più semplici, come sali minerali, acqua o anidride carbonica. Il processo avviene in condizioni aerobiche, cioè in presenza di ossigeno e produce calore, il che consente di purificare la sostanza dai microrganismi dannosi di animali e piante. La parte residua, stabilizzata e non più fermentescibile, costituisce il compost, ricco di elementi nutritivi (tra cui azoto, potassio, fosforo) che vengono lentamente rilasciati. Quindi una pratica” - conclude Di Fonzo - “facilmente applicabile a chi possiede un piccolo giardino.”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Volontari in piazza per distribuire compost

CasertaNews è in caricamento