Il vespa club di Maddaloni alla conquista del Ticino

"Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto i piedi, se hai una Vespa Special che... ti toglie i problemi!": così cantano i Lùnapop nel 'lontano' 1999, inneggiando alla capacità della mitica Vespa della Piaggio di far dimenticare ogni pensiero negativo semplicemente cavalcandola e facendosi trasportare in giro, senza nessun'altra preoccupazione. Un fascino, quello della Vespa, conosciuto in tutto il mondo e dove il vespaclub Maddaloni, guidato dal suo presidente Vincenzo d'angelo con lo storico modello di scooter della Piaggio, brevettato il 23 aprile del 1946, continua a macinare migliaia di kilometri per incontrare tante persone che hanno la sua stessa passione che si chiama Vespa che rimane oggi uno degli esempi di design industriale più riuscito al mondo.
Il vespaclub Maddaloni non c'è domenica che non porta in giro il nome di Maddaloni per l'Italia. Dopo il Raduno mondiale tenutosi nella città Mantova , questa settimana si ritorna di nuovo al nord, in Lombardia e precisamente al: "Raduno Nazionale "In Vespa sul Ticino" a Marcallo con Casone (MI), evento organizzato dal Vespa Club Cornaredo e Vespisti Moderni Asti. Questo raduno che sarà anche una mostra/Esposizione di Modelli Vespa dal 1946 al 1976 e verrà premiata la Vespa più antica, la Vespa meglio conservata, la Vespa più bella, in più ci sarà la presentazione di N.03 Vespa personalizzate: la Vespa SuperCau, la Vespa Sport Corsa e la Vespa Sidecar Audax Sport.
Ma la sorpresa vera è propria sarà la partecipazione del mitico Giuseppe Cau, eroe di tante vittorie sul piccolo gioiello di Montedera. Il vespaclub Maddaloni sta partecipando con un nutrito gruppo con il preciso compito di portare i saluti del suo presidente onorario il giovane 92 Antonio Bernardo alla leggenda Giuseppe Cau.Sarebbe stato molto bello farli incontrare, due leggende viventi che hanno fatto la storia della vespa in Italia.
Intanto il Maddalonese Giuseppe Guarracino , con i fratelli del vespa club di Napoli, guidati da Ferdinando Chianese hanno fatto una capatina anche in Svizzera , mentre la delegazione Maddalonese in serata si è fermata nei pressi del duomo di Milano per la foto di rito.Per terminare il vespaclub Maddaloni sta vivendo ancora due giorni di Atmosfere vintage anni '50, una passione che ha travolto il bel Ticino, sulle cui strade stanno sfilando esemplari d'epoca di un Mito tutto italiano, dove il sud, dopo l'indimenticabile giro della Campania ci tiene a fare bella figura.