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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cultura

Verace pizza napoletana pronta a conquistare la Cina

Napoli - La verace pizza napoletana, quella realizzata secondo gli standard del disciplinare S.t.g. “Pizza Napoletana” (Specialità tradizionale garantita), si appresta a conquistare la Cina. Nella giornata di ieri, nel corso del PizzaFest, Antonio...

La verace pizza napoletana, quella realizzata secondo gli standard del disciplinare S.t.g. “Pizza Napoletana” (Specialità tradizionale garantita), si appresta a conquistare la Cina.
Nella giornata di ieri, nel corso del PizzaFest, Antonio Pace e Massimo di Porzio, rispettivamente presidente e vice-presidente vicario dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, hanno siglato un protocollo d’intesa con una rappresentanza proveniente da Cina e Corea. A breve, dunque, l’Associazione che organizza il PizzaFest insedierà proprie delegazione nei due paesi asiatici. Un nuovo, importante tassello in linea con la mission dell’Associazione: valorizzare, tutelare e promuovere su scala planetaria la verace pizza napoletana.

“Abbiamo oltre 250 associati in tutto il mondo e due delegazioni estere, una negli Stati Uniti e l’altra in Giappone. Presto approderemo in Cina e Corea, due mercati di grande interesse non solo per la pizza napoletana ma per l’intera filiera agro-alimentare della Campania. Faremo da apripista, con il supporto delle istituzioni, ai prodotti eno-gastronomici della nostra regione” dichiara Antonio Pace.

“Lavoreremo da subito per radicare l’Associazione in Cina, che nel 2008 ospiterà i Giochi Olimpici, un’occasione irripetibile per far conoscere ed apprezzare la verace pizza napoletana ad una platea vastissima” aggiunge Massimo di Porzio.

E sulla Cina ha deciso di puntare anche il napoletano Salvatore Cuomo, 35 anni e 70 locali in Giappone, tra pizzerie e ristoranti. E’ stato Cuomo a “guidare” la rappresentanza asiatica con cui l’Associazione Verace Pizza Napoletana ha sottoscritto l’accordo di ieri.

Quella di Cuomo è la storia di un uomo che è riuscito, con inventiva e passione, partendo da zero, a costruire un impero nel Sol Levante.

La famiglia di Salvatore si trasferisce in Giappone quando lui, il futuro presidente della Salvatore Cuomo Worldlink Ltd., è ancora un ragazzo. Il padre apre alcuni locali che, però, non hanno successo. Alla sua morte, Salvatore, appena diciottenne, si ritrova con una famiglia da mantenere - oltre alla madre, due fratelli e una sorella, tutti più piccoli di lui - ed un mare di debiti.

E’ dura, ma Salvatore non demorde. Ha un’intuizione che si rivelerà vincente: portare la pizza napoletana nel paese nipponico. Dove c’erano, sì, ristoranti italiani, ma nessuno che preparasse il più famoso dei piatti partenopei.

Da quel momento l’escalation è inarrestabile. Alla prima pizzeria con forno a legna se ne aggiunge un’altra e poi un’altra ancora, fino ad arrivare ai giorni nostri. La multinazionale è pronta ad essere quotata in borsa e nel luglio del prossimo anno approderà ad Hong Kong. Intanto Cuomo si appresta ad invadere il mercato cinese. E se il ritmo di crescita resterà lo stesso - ogni mese, in Giappone, vedono la luce due nuove pizzerie della Cuomo Worldlink Ltd - anche la Cina è destinata a soccombere al fascino irresistibile di questo scugnizzo napoletano. Che ha già acquistato 3mila metri quadrati nel palazzo Mori a Shangai, dove presto aprirà undici locali. Che dichiara di non volersi fermare. E che va orgoglioso di essere riuscito, al Pizzafest, a far convivere cinesi e giapponesi, fianco a fianco nello stesso stand. Perché la pizza, Salvatore ne è convinto, è destinata ad unire i popoli.

Sempre ieri sera, il PizzaFest ha ospitato una rappresentanza della delegazione malese che partecipa alla “V Conferenza Internazionale dell’Associazione Europea di studi sul Sudest Asiatico - EuroSEAS”, organizzata dall’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Insomma, un ennesimo riconoscimento per il PizzaFest come manifestazione di punta del “made in Campania” nel settore agro-alimentare.


PizzaFest: il programma del secondo ed ultimo week-end

Fervono i preparativi per il week-end conclusivo del PizzaFest.

Domani sera, la kermesse in programma alla Mostra d’Oltremare di Napoli diventerà carioca. In scena, alle ore 21, “Pizza Carnaval”, lo sfavillante spettacolo dei Tierra Brasilis, un gruppo di otto ballerini dal grande impatto scenico. Oltre alle sensuali ballerine brasiliane che indosseranno (sono previsti tre cambi) i classici costumi del Carnevale di Rio, il pubblico potrà ammirare, tra l’altro, la danza delle spade, con lo spettacolare effetto dello scintillio dei fendenti, e la danza del fuoco, con i suggestivi giochi di luce prodotti dal movimento degli oggetti in fiamme. Il tutto accompagnato, ovviamente, da musica brasileira.

Domenica 16 settembre, in concomitanza con il match casalingo contro la Sampdoria, gran finale con “Forza Napoli!”, la festa dedicata ai tifosi della squadra azzurra con i “Chiattoni Animati”. Il simpatico duo, in onda tutti i week-end su Radio Marte, è salito alla ribalta per le canzoncine dedicate a calciatori e dirigenti del Napoli. Infine, sempre domenica, il comico Nello Iorio presenterà al pubblico il suo nuovo film “Io non c’entro”, prodotto dalla napoletana Quality Sound, e si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso internazionale “Vota la pizza 2007”, vinto da Federico Guardascione e dalla sua pizzeria “Family Nest” di Monte di Procida.

PizzaFest è aperto al pubblico dalle ore 19 alle ore 24. Il prezzo del biglietto d’ingresso è di 10 euro. Sconto di 1 euro per chi esibirà un biglietto orario di 1 euro del Consorzio UnicoCampania obliterato il giorno stesso dell’ingresso. Sconto di 2 euro, invece, per i possessori dell’abbonamento annuale.

Il biglietto da diritto alla consumazione di una pizza, una bibita, un caffè ed un limoncello nonché ad assistere allo spettacolo in programma. Ai primi duecento ingressi viene offerto, ogni giorno, un aperitivo a base di bruschette e vino locale.

Sponsor dell’edizione 2007 di Pizzafest sono Gioco del Lotto, Peroni, Coca Cola, Ferrarelle, Lavazza, Antico Molino Caputo, Consorzio UnicoCampania, Mirandautomotive, Labadia, Coop - Unicoop Tirreno, Solania, Associazione Nazionale Frantoi Oleari, Sorì Italia, Radio Marte Stereo (radio ufficiale), Gargiulo, Sirio Services ed Asia.

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